Oggi vi apro le porte della casa californiana dei coniugi Serena Mitnik-Miller e Mason St. Peter, amanti del design funzionale e autori di Abode, libro ispirato alla loro particolare filosofia di vita e di progettazione.
La giovane coppia è riuscita a ritagliarsi nella vivace città di San Francisco un’armoniosa oasi di pace. Nel libro svelano infatti il loro segreto per ricreare spazi leggeri ed eleganti, ma al tempo stesso accoglienti ed equilibrati. La prima cosa che mi colpisce di questa casa sono i vuoti, che lasciano il giusto spazio alla luce e agli elementi di arredo, senza che si percepisca una spiacevole assenza. Gli elementi che compongono le stanze sono pochi, ma carichi di significato, come a tracciare una mappa dei gusti personali e delle esperienze di vita di chi la abita. In questo modo l’ambiente non risulta mai anonimo, anche se lineare e minimale.


Sono una fedele sostenitrice del mix and match equilibrato nel campo dell’interior, l’accostamento di grandi icone del design a pezzi di recupero è per me qualcosa di irresistibile. Se poi qualche elemento porta con sé i segni del tempo e dell’usura tutto diventa ancora più affascinante: è il caso del tavolo firmato Aalto abbinato alle sedie flea market o della meravigliosa poltrona a dondolo posizionata davanti al caminetto. Il recupero creativo non manca nemmeno nel bagno, dove le originali piastrelle azzurro pallido sono state utilizzate come supporto per una semplice mensola di legno chiaro.



Le idee da copiare:
- lo scolapiatti di legno in cucina, anche se non troppo capiente, dona un tocco caldo e naturale alla stanza
- in abbinata il porta spazzolini in rattan sulla mensola del bagno richiama il legame con la natura
- gli infissi in legno delle finestre del living contrastano con le pareti chiare, sembra quasi che la natura dell’esterno rimanga incorniciata come in un quadro


Foto: Remodelista