Riutilizzando i barattoli di vetro per alimenti che acquistiamo è possibile realizzare in modo molto semplice e veloce dei contenitori per la dispensa DIY in cui organizzare i prodotti sfusi. Ecco come realizzarli step by step.
Da un paio di mesi mi sto impegnando a trasformare passo dopo passo il mio stile di vita. Mi rendo tristemente conto di quanta plastica accumuliamo ogni giorno nelle nostre case e proprio per questo sto cercando di fare il possibile per ridurne la quantità. Spesso il problema principale è la mancanza di alternative: la maggior parte dei prodotti che si trovano al supermercato sono imballati, magari anche più volte, in strati di plastica e non è semplice riuscire a selezionare i prodotti migliori in questo senso. Iniziano ora a comparire soluzioni alternative, realizzate con mais o scarti alimentari, ma la strada sembra ancora lunga.
Dopo il trasloco ho cercato nella zona in cui vivo piccoli negozi e botteghe che vendessero prodotti sfusi e anche se la scelta non è ampia sono riuscita a trovare alcune ottime soluzioni. A questo punto però è stato necessario riorganizzare la nostra piccola dispensa, perché avevo bisogno di qualche contenitore dove poter conservare la spesa. Inizialmente avevo pensato di comprare quei bellissimi vasi con tanto di chiusura ermetica che avrete sicuramente visto girovagando su Instagram, ma poi ho avuto un’idea!
Cercando di evitare la plastica, spesso ripiego sul vetro e accumulo vasetti di ogni forma e dimensione. Quindi perché non usare quelli? È una soluzione economica e decisamente più sostenibile. Quello che non mi convinceva molto erano i tappi, tutti diversi, colorati, con scritte e fantasie che un po’ mi disturbavano. Mi sarebbe piaciuto renderli tutti uniformi per avere una dispensa più ordinata e organizzata, così da avere tutto il necessario a portata di mano. Così sono riuscita a trovare una soluzione economica anche per quello.

Cosa serve :
- vasetti di vetro
- pennello di dimensione medio-piccola
- colla vinilica
- tovaglioli di carta (del colore che preferite)
- etichettatrice
Procedimento:
Prima di tutto lavate bene i vasetti e i loro tappi e rimuovete le etichette esterne. Se avete difficoltà a rimuoverle provate a mettere i vasetti in ammollo per qualche ora in un contenitore con acqua calda e due gocce di sapone per i piatti. Per eliminare i residui di colla sul vetro potete poi usare semplicemente dell’alcol.
Mescolate in un piccolo contenitore poca colla vinilica con dell’acqua, fino ad ottenere una sostanza densa, ma non troppo. Tenendo un quarto di tovagliolo aperto sul al tappo del barattolo tamponatelo delicatamente con il pennello imbevuto nel mix di colla e acqua. Tamponate sia la parte superiore del tappo sia i bordi laterali, poi mettete da parte ad asciugare per qualche ora.

Una volta asciutto il tovagliolo si sarà irrigidito. Se un solo strato non dovesse coprire il colore o i disegni sul tappo, potete ripetere l’operazione aggiungendo più strati. Eliminate poi l’avanzo di carta con una piccola forbice, seguendo la forma circolare del tappo. Una volta finito il lavoro potete creare delle piccole etichette da appiccicare al vasetto per riconoscere velocemente quello che state cercando. Io ho usato una vecchia dymo per realizzarle, ma potete sbizzarrirvi in qualsiasi modo.
Cosa ne pensate di questa soluzione low-cost per ricavare contenitori per la dispensa DIY? Fatemi sapere nei commenti. Qui invece trovi altri progetti DIY.
Foto: Marta Bizzari – Diario di Casa
2 commenti
Adoro! 😍 Brava Marta!
Grazie mille ❤